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La Società dei Carbonari: la tradizione piemontese che parla il linguaggio della modernità

  • Immagine del redattore: Heimat Torino
    Heimat Torino
  • 3 nov
  • Tempo di lettura: 2 min

Nel cuore pulsante di San Salvario, quartiere simbolo della Torino più vivace e curiosa, si trova La Società dei Carbonari: un ristorante che, fin dal nome, evoca spirito di gruppo, passione e un pizzico di ribellione.Nata nel 2013 dal sogno di quattro amici conosciutisi all’università, questa osteria contemporanea ha mantenuto intatta la sua filosofia originaria: offrire buona cucina e buon bere a prezzi onesti, in un ambiente accogliente e autentico.


sala

Appena varcata la soglia di via Silvio Pellico, si viene accolti da un’atmosfera calda e informale. I mattoni a vista, le luci soffuse, le lavagne con le portate scritte a mano e i tavoli in legno massiccio richiamano il fascino delle vecchie piole torinesi, ma con un tocco di modernità e leggerezza. È il tipo di posto dove ci si sente subito a casa — che si venga per un pranzo rilassato, una cena tra amici o un bicchiere di vino dopo il lavoro.

In cucina, tre giovani chef portano avanti un dialogo continuo tra tradizione e creatività.Andrea Lupino, Andrea Capizzi e Davide Garetto, formatisi in alcune delle più interessanti cucine torinesi, reinterpretano con passione le ricette piemontesi, aprendosi alle suggestioni del mondo. Il risultato è un menù che cambia spesso, seguendo la stagionalità dei prodotti e la voglia di sperimentare.


patata dolce

Durante la nostra visita, il viaggio gastronomico è iniziato con una sorprendente patata dolce con maionese vegana ai frutti di bosco, crema di porri, brunoise di pomodoro e spinacino saltato: un antipasto delicato, colorato e perfettamente bilanciato.



paccheri

A seguire, i paccheri con fonduta di toma piemontese e crema di patate, impreziositi da un olio al pomodoro bruciato e pepe di Sichuan, dimostrano come la cucina locale possa dialogare con spezie e sapori lontani senza perdere la propria identità.

I tajarin con ragù di finanziera sono invece un tributo alla tradizione, resi unici dalla consistenza perfetta della pasta fresca e dalle chips di carote croccanti.


grissinopoli

Infine, la Grissinopoli di pollo con maionese alle erbette e cime di rapa conquista con la sua semplicità fatta bene, quella che spesso è la più difficile da ottenere.

Per chi ama lasciarsi guidare, il ristorante propone tre percorsi degustazione che permettono di assaporare le diverse sfumature della cucina dei Carbonari, sempre con un servizio attento, sorridente e mai invadente.

Più che un semplice ristorante,

La Società dei Carbonari è un luogo dove si riscopre il piacere dello stare insieme. Un posto dove la buona tavola è il pretesto per condividere storie, sapori e risate. In un quartiere che cambia ogni giorno, i Carbonari restano un punto fermo: sinceri, creativi e profondamente torinesi.


Info e prenotazioni: 011.1950.3652

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